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Siamo partiti. E appena iniziato in poche ore abbiamo già raccolto mille firme.

In tutta la Regione stiamo allestendo i banchetti per sostenere la legge regionale di iniziativa popolare per la ricostruzione della sanità pubblica e contro il ricatto delle liste d’attesa.

Mille firme in poche ore raccolte durante l’iniziativa del Pd Milano Metropolitana, allo Scalo Farini, e nei Comuni di Crema e Cremona, Saronno, Bergamo, Treviglio, ma anche in località minori come Scanzo Rosciate e Almé. E si continua per tutte le prossime settimane. La destra che governa Regione Lombardia questa volta non potrà cancellare la volontà popolare, come ha fatto con il referendum sulla sanità.,

Quello che noi proponiamo è un provvedimento assolutamente necessario perché fissa i principi fondamentali del sistema sanitario regionale, come l’universalità, la centralità della prevenzione, la priorità dei servizi territoriali, e cancella l’equivalenza fra pubblico e privato. Nella nostra idea di servizio sanitario regionale l’offerta privata deve essere sussidiaria. E deve essere la programmazione regionale a stabilire le prestazioni che il privato convenzionato può offrire per rispondere ai bisogni dei cittadini. La sanità va governata nell’interesse pubblico: deve essere il pubblico a decidere come, dove e quando intervenire sul privato. Solo così si potrà porre finalmente fine al dramma delle liste d’attesa ed evitare che oggi in Lombardia solo chi può pagare, si possa curare, mentre gli altri sono costretti a rinunciare.

 

Qui il link dell’iniziativa: https://conlasalutenonsischerza.it/