In questi giorni mi sono unito all’ampio gruppo di attivisti e nonviolenti, pacifisti e “pacificatori” del progetto MEAN. Abbiamo fatto un lungo viaggio verso Kiev, dove per due giorni incontriamo rappresentanti della società civile e delle istituzioni. Per costruire percorsi di Pace. Per un sostegno attivo al popolo ucraino. Per la ricostruzione. Ma forse ancora più di tutto questo per ascoltare, capire, stare “nel mezzo”. Vi racconterò meglio nelle prossime ore. Ieri proprio all’arrivo a Kiev ci siamo collegati in diretta con tante piazze italiane, e oggi, dopo una notte in parte passata in rifugio per un allarme poi rientrato, riprendiamo la missione. Qui su Avvenire trovate un primo resoconto.
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